Mimmo Locasciulli
Nasce a Penne, in Abruzzo, nel 1949. Alla fine degli anni Sessanta, dopo alcune esperienze con gruppi beat e rock, si avvicina alla musica folk e folk-rock grazie alle frequentazioni con musicisti europei ed americani incontrati a Perugia, sede di una università per stranieri, dove studia Medicina. Nel 1971 si trasferisce a Roma ed entra nel cast del Folkstudio; nel 1975, proprio per l’etichetta Folkstudio pubblica il suo primo album (NON RIMANERE LÀ). Dal 1981 al 1983 Locasciulli collabora assiduamente con Francesco De Gregori partecipando come pianista e artista ospite a due torunée e collaborando, al piano ed alle tastiere, alla realizzazione degli album “Titanic” e “La donna cannone”. De Gregori produrrà tre album di Locasciulli (QUATTRO CANZONI DI M.L., INTORNO A TRENT’ANNI e SOGNADORO). Nel 1985 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone “Buona Fortuna”. Nell’estate dello stesso anno, nel corso della tournée estiva, realizza un album live cui partecipa, in qualità di ospite, Enrico Ruggeri. Per l’occasione i due scrivono, cantano ed incidono insieme la canzone “Confusi in un playback” da cui prenderanno il titolo sia l’album, sia il tour teatrale che i due artisti intraprenderanno nel finire dell’85. Nel 1987 apre il concerto di Tom Waits in occasione del Premio Tenco assegnato al cantautore californiano, interpretando insieme a Ruggeri la versione italiana di “Foreign affair”.
Nasce un apporto di amicizia e di collaborazione con Greg Cohen, che di Tom Waits è musical director e contrabbassista, e questa collaborazione, tuttora attiva, porta alla realizzazione di quattro album (ADESSO GLIELO DICO, TANGO DIETRO L’ANGOLO, DELITTI PERFETTI e UOMINI), realizzati in Italia e negli Stati Uniti con musicisti italiani ed americani e di otto tour in Italia ed in Europa (Austria, Germania. Svizzera, Francia) tra il 1989 ed il 1995.
Nel 1992 compone le musiche per l’opera teatrale “Jack lo Sventratore” di Vittorio Franceschi, presentata in anteprima al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nel 1994 compone l’intera colonna sonora del film di Enzo Monteleone “La vera vita di Antonio H.”, interpretato da Alessandro Haber. Nel 1998 pubblica IL FUTURO, album di cover – tributo ai più grandi compositori rock contemporanei, da Dylan a Tom Waits, da Leonard Cohen a Randy Newman, da Elvis Costello a David Byrne a Neil Young. All’attività di cantautore Locasciulli alterna quella di produttore: Stefano Delacroix (“Ribelli” , “La legge non vale”), Goran Kuzminac (“Fragole e pugnali”), Claudio Lolli (“Viaggio in Italia”) ed Alessandro Haber (“Haberrante”, “Qualcosa da dichiarare”).
Nel 2002 pubblica ARIA DI FAMIGLIA, doppio CD contenente 20 sue canzoni edite (rivisitate negli arrangiamenti) più alcuni inediti, e in esso duetta con Enrico Ruggeri, Paola Turci, Andrea Mirò. Nel 2004 pubblica PIANO PIANO, album totalmente acustico, e nel 2006 viene SGLOBAL, prodotto da Greg Cohen e dallo stesso Locasciulli, realizzato tra Roma e New York con la partecipazione di Frankie Hi-Nrg, Alex Britti, Stefano Di Battista e Marc Ribot.